Ho iniziato questo libro nel 2002, nell'ambito di una tesi in Scienze e Storia delle Religioni. Il mio obiettivo non è quello di denunciare le disfunzioni o dissacrare qualsiasi forma di fede, ma di offrire una riflessione su una situazione che sta diventando sempre più angosciante per i musulmani in Francia. Che siano musulmani praticanti o meno, lontano dalle moschee, le cose devono cambiare, per poter offrire loro una migliore comprensione di questo Islam di Francia, una migliore rappresentazione, lontana da ogni dominazione straniera. Per combattere l'Islam di lingua araba, gli islamisti hanno trovato una scappatoia: predicare l'Islam nella lingua di Molière, correttamente, senza accenti. Ma tutto questo è solo veleno nel miele...