Al confine del tempo è la mia dodicesima silloge poetica. Come le altre, la considero una compagna fedele e paziente delle mie ore, vedo in ciascuna il mio io lievitato lentamente dal fondo in cui era rimasto nascosto e rivelatosi alla superficie, facendo di me un risorto - oserei dire un miracolato - dagli anfratti bui dell'inconscio, e dai tentacoli delle culture sistemiche, che, per lunghi anni, hanno governato la mia vita, pilotando occultamente ogni mia azione. È un gioco fascinoso quello di intricare con le parole, è avvincente il doverle cercare, rincorrerle, sommarle tra di loro, misurarle, incrociarle, spostarle, modificarle, armonizzarle, indagarne la natura specifica e renderle compatibili tra loro sulla scacchiera dello spirito evocante. Antonio Pellegrino, docente di lettere, vive ad Amorosi (BN). E' autore di svariate opere tra cui sillogi poetiche e narrative, romanzi, aforismi e alcuni saggi. Numerosi sono i riconoscimenti e gli attestati conseguiti in occasione delle sue partecipazioni a concorsi letterari sia di prosa che di poesia.