La ricerca si basa sulla soluzione di un problema sociale che diventa un problema scientifico in quanto si riferisce alle inadeguatezze del problema scientifico poiché si riferisce alle insufficienze del sistema di assistenza ai promotori della sistema di assistenza ai promotori della modalità non istituzionale di educazione della prima infanzia, per rendere attuabili azioni sociali comunitarie nell'attenzione al comportamento dei bambini in età prescolare (dai 3 ai 6 anni), che limitano il massimo sviluppo integrale possibile in ognuno di loro. Il suo scopo consiste nell'elaborazione di una strategia pedagogica, basata su un modello pedagogico di orientamento educativo del promotore, che pone l'accento sulla prevenzione delle carenze comportamentali nei bambini in età prescolare (dai 3 ai 6 anni), frequentati dalla modalità educativa non istituzionale.