La Malesia ha affrontato il problema dell'inquinamento ambientale derivante dal continuo smaltimento di ceneri di olio di palma (POFA) in campi aperti e discariche. Pertanto, questa ricerca si propone di utilizzare le ceneri di olio di palma trattate (T-POFA) con diverse finezze come sostituto del cemento per studiare la forza e la resistenza ai solfati del calcestruzzo ad alte prestazioni (HPC). I parametri dell'HPC con l'aggiunta di T-POFA sono stati confrontati con quelli dell'HPC di controllo. Il rapporto acqua/legante è stato mantenuto costante a 0,31 per tutte le miscele di HPC. I provini sono stati stagionati in acqua per 28 giorni prima di essere immersi in una soluzione di solfato di sodio al 5% per 120 giorni. La resistenza al solfato dei campioni di calcestruzzo è stata esaminata in termini di variazione di massa, resistenza alla compressione residua e osservazioni visive. Questo libro, quindi, fornisce una migliore comprensione del T-POFA con HPC in termini di resistenza all'attacco dei solfati dovuto alla reazione pozzolanica. In conclusione, è possibile produrre calcestruzzi ad alte prestazioni con una buona resistenza all'attacco dei solfati incorporando il 20% di T-POFA come sostituto del cemento con finezze di 45 µm e 150 µm.