Lo studio consiste nell'esaminare la degradazione del grado clorometrico della candeggina in funzione dell'influenza di diversi fattori fisico-chimici in funzione del tempo: - temperatura; - concentrazione; - luce; - metalli. Da questo studio è emerso che i metalli hanno un'influenza maggiore sul grado di candeggina rispetto agli altri fattori. La candeggina in commercio ha generalmente una durata di conservazione non superiore ai 12 mesi, il che fa sorgere la seguente domanda: Perché la candeggina ha una durata di conservazione breve? Finché ci poniamo questo tipo di domanda, la risposta deve essere sotto forma di ragioni logiche. Nel nostro caso, le ragioni sono i fattori che influenzano la degradazione della candeggina, che incide sulla sua durata di conservazione. Quali fattori influenzano la degradazione dell'estratto di candeggina? E perché lo fanno?