La demulsificazione è la rottura di un'emulsione di petrolio greggio in fasi di olio e acqua. Dal punto di vista del processo, il produttore di petrolio è interessato a tre aspetti della demulsificazione: La velocità con cui avviene la separazione, la quantità di acqua rimasta nel greggio dopo la separazione e la qualità dell'acqua separata per lo smaltimento. Una rapida velocità di separazione, un basso valore di acqua residua nel greggio e un basso valore di olio nell'acqua di smaltimento sono ovviamente desiderabili. L'olio prodotto deve generalmente soddisfare le specifiche dell'azienda e dell'oleodotto. Le emulsioni del settore petrolifero possiedono una certa stabilità cinetica. Questa stabilità deriva dalla formazione di film interfacciali che incapsulano le gocce d'acqua. Per separare l'emulsione in olio e acqua, è necessario distruggere il film interfacciale e far coagulare le goccioline. Pertanto, la destabilizzazione o la rottura delle emulsioni è direttamente collegata alla rimozione di questo film interfacciale. I fattori che aumentano o accelerano la rottura dell'emulsione sono: Temperatura, Agitazione o taglio, Rimozione dei solidi, Tempo di ritenzione, Controllo degli agenti emulsionanti e Retrofitting. La demulsificazione, ovvero la separazione di un'emulsione nelle sue fasi componenti, è un processo in due fasi.