Degli attuali 53,37 milioni di abitanti del Myanmar, quasi un terzo non ha una carta di cittadinanza. Il gruppo religioso minoritario musulmano non è riconosciuto dai 135 gruppi etnici conosciuti in Myanmar. La popolazione musulmana della Birmania, con quattro gruppi etnici minoritari, è considerata apolide. Questo studio si interroga sulla situazione della minoranza musulmana in Birmania nel tentativo di accedere alla cittadinanza attraverso la richiesta di una carta di cittadinanza [rosa]. Lo studio analizza la pratica dell'adempimento dei diritti di cittadinanza tra i gruppi di minoranza musulmani birmani, che ottengono o non ottengono la carta di cittadinanza (carta rosa) dal Dipartimento dell'Immigrazione di Yangon, Myanmar. Il metodo utilizzato per questo studio è quello della ricerca qualitativa, attraverso un approccio di tipo case study che analizza e osserva sia i dati secondari che quelli primari. Lo studio sostiene che la discriminazione nella pratica legale contro la minoranza musulmana birmana esiste empiricamente. La minoranza musulmana birmana è un caso particolare in cui l'identità porta alla persecuzione e alla discriminazione, ovvero alla privazione del diritto fondamentale alla nazionalità.