Il cece (Cicer arietinum L.) è una coltura importante per i vegetariani come fonte primaria di proteine, ed è la terza coltura di legumi più importante al mondo dopo i fagioli secchi e i piselli (Kaur et al., 2020). L'India è al primo posto per superficie e produzione di ceci, seguita da Australia, Pakistan e Turchia. Secondo le stime preliminari della quarta edizione, la superficie coltivata a ceci in India è di 10,17 milioni di ettari, con una produzione di 11,35 milioni di tonnellate e una produttività media di 1.116 kg/ha nel 2019-20. Tra gli Stati, Rajasthan, Madhya Pradesh, Maharashtra, Karnataka, Bihar, Andhra Pradesh, Tamil Nadu e Gujarat sono i principali Stati produttori di ceci. Inoltre, in Rajasthan occupa 2,46 milioni di ettari con una produzione di 2,66 milioni di tonnellate e una produttività di 1.080 kg/ha (DES, 2020). In Rajasthan, viene coltivata principalmente nei distretti aridi e semi-aridi del Rajasthan, tra cui Nagaur, Jaipur, Jodhpur, Sikar, Pali, Jhunjhunu e Ajmer. Questa coltura è tollerante alla siccità e può essere coltivata con successo su terreni da limosi a sabbiosi ben drenati in condizioni di umidità residua (Yadav et al., 2019).