Questo lavoro psicopedagogico è il frutto di una ricerca teorica e statistica sul problema dell'età scolastica dei bambini e dei loro risultati scolastici. Utilizzando una popolazione mirata di bambini del SIL di Yaoundé, in Camerun, e distinguendo tra alunni in età scolare normale e alunni in età scolare precoce, un test basato sui frattili della Legge Normale mostra che l'ingresso precoce degli alunni nella scuola primaria comporta una disuguaglianza di opportunità, come dimostra il fatto che questi ultimi hanno voti più bassi rispetto a quelli iscritti in età scolare normale. Tuttavia, la nostra ricerca ha rivelato alcuni casi particolari. Si tratta di studenti che, pur essendosi iscritti precocemente alla scuola primaria, hanno comunque ottimi voti. Di fronte a questa situazione, una domanda sorge spontanea: non ci sono altri fattori che influenzano l'acquisizione delle conoscenze da parte degli alunni? Questi altri filoni di ricerca meritano di essere esplorati se vogliamo trovare una risposta globale alla questione delle condizioni ottimali per la scolarizzazione dei bambini.