I sistemi di allevamento di polli da carne in capannoni di tipo darkhouse sono stati implementati in Brasile di recente e sono stati riconosciuti come un modello di produzione altamente efficiente in termini di conversione proteica, ma poco è stato studiato in termini di aspetti legati alla sostenibilità. Calcolando l'energia utilizzata nella costruzione di una darkhouse, è stato possibile constatare la limitazione dei materiali disponibili sul mercato, nonché la descrizione del dispendio energetico per la loro estrazione e lavorazione, evidenziato dalla preponderanza di materiali utilizzati, come legno, acciaio e cemento. L'analisi energetica del sistema produttivo, con particolare attenzione alla valutazione della sostenibilità del sistema, ha confermato la teoria secondo cui l'allevamento degli animali nelle voliere Darkhouse è altamente produttivo ed efficiente dal punto di vista energetico, il che lo rende un sistema sostenibile. Il mangime, come negli altri studi citati, è stato il principale collo di bottiglia energetico dell'attività.