Le dure realtà economiche dell'Africa subsahariana stanno aumentando in modo allarmante. L'HIV/AIDS, insieme ad altri problemi come la povertà, gli incidenti stradali, i conflitti, le malattie trasmissibili e non trasmissibili e le pratiche culturali dannose, sono tra le cause principali dell'orfanità e della vulnerabilità nei Paesi a basso e medio reddito. Per questo motivo, l'approccio della gestione dei casi è stato adottato come strategia di fornitura di servizi comunitari per affrontare i bisogni degli orfani e dei bambini vulnerabili a livello familiare. Questo studio ha analizzato le famiglie vulnerabili dello Stato di Enugu, che sono state iscritte ai programmi finanziati dai donatori per i bambini orfani e vulnerabili (OVC) e hanno ricevuto servizi volti a migliorare la loro stabilità socio-economica. I risultati mostrano una forte collaborazione tra le ONG che si occupano di OVC e gli stakeholder governativi in termini di sviluppo delle capacità e rafforzamento dei sistemi per rispondere ai bisogni degli OVC e di chi se ne prende cura. Al contrario, la scarsa sinergia tra i funzionari governativi locali e statali che si occupano di OVC ostacola le loro capacità di supervisione dei programmi OVC. La gestione dei casi di OVC e dei loro caregiver si traduce in una resilienza economica delle famiglie.