Nelle relazioni civili-militari, l'attenzione è generalmente rivolta alle variabili interne. Ciò è dovuto principalmente al fatto che questo tipo di relazioni può essere descritto come un tipo speciale di politica burocratica. Si tratta semplicemente di due gruppi burocratici che competono o si scontrano per il potere politico. L'ipotesi principale è che le relazioni estere dell'Egitto abbiano un impatto significativo sulle relazioni civili-militari all'interno dell'Egitto. Questo impatto è solitamente a favore dei militari. Lo studio ha esaminato l'ipotesi esaminando le relazioni estere dell'Egitto durante diversi periodi che rappresentano diversi regimi politici che adottano diversi orientamenti di politica estera. Poiché il regime egiziano è un misto di governo militare e personale, i periodi di studio sono stati suddivisi in base ai presidenti. In ogni periodo viene esaminato l'orientamento di politica estera del presidente e vengono analizzati gli effetti diretti sulle relazioni civili-militari in quel periodo, al fine di concludere chiari modelli di impatto. Lo studio si concentra sulle relazioni dell'Egitto con gli Stati Uniti e l'Unione Sovietica e successivamente con la Russia a livello internazionale. Inoltre, si concentra sulle relazioni dell'Egitto con Israele e con i Paesi del Golfo, in particolare Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti.