La psoriasi è una malattia psicosomatica cronica con manifestazioni dermatologiche e sistemiche, responsabile di un impatto sociale ed economico. Sul posto di lavoro, l'impatto può variare da un semplice disagio fisico a una grave disabilità. L'obiettivo del nostro lavoro è stato quello di valutare l'impatto della psoriasi sull'attività professionale e di evidenziare le caratteristiche di questa dermatosi responsabili di tale impatto. La nostra indagine è stata condotta nel reparto di dermatologia del CHU Hédi Chaker di Sfax dal 1° gennaio 2020 al 30 giugno 2020. Abbiamo contato 64 pazienti seguiti per la psoriasi e in attività professionale durante l'indagine. Il modulo di studio comprendeva la versione araba del questionario WPAI (Work Productivity and Activity Impairement) e il PASI (Psoriasis Area Severity Index). La nostra popolazione era prevalentemente maschile (84,4%) con un'età media di 45,2±11,2 anni. I tassi medi degli indicatori WPAI erano 19,9±24,9% per l'assenteismo, 48,2±26,5% per il presenzialismo, 33,2±20,1% per la diminuzione della produttività e 40,9±22,7% per la diminuzione delle attività quotidiane.