I processi di corrosione, essendo reazioni superficiali, possono essere controllati da composti noti come inibitori, che si adsorbono sulla superficie del metallo in reazione. L'uso di inibitori di corrosione è il metodo più economico e pratico per ridurre l'attacco corrosivo sui metalli. I composti organici e inorganici hanno dimostrato una significativa efficacia di inibizione. Negli ultimi decenni sono sorte notevoli preoccupazioni sull'uso di composti sintetici come inibitori di corrosione a causa delle loro conseguenze ambientali. Di conseguenza, sono stati avviati numerosi lavori per esplorare l'applicabilità di estratti di sostanze naturali per prevenire la corrosione di vari metalli. Gli inibitori verdi della corrosione sono biodegradabili e non contengono metalli pesanti o altri composti tossici. Gli estratti vegetali sono quindi diventati importanti perché sono economici, facilmente disponibili, non tossici ed ecologicamente accettabili. Gli estratti vegetali presenti in natura contengono miscele di composti che si adsorbono sulla superficie dei metalli. Sulla superficie del metallo si formano pellicole protettive che impediscono la corrosione.