Questo libro di psicologia cognitiva presenta i risultati di uno studio sperimentale che consiste nel determinare l'effetto di due fattori (la disposizione spaziale degli oggetti e l'affordance basata sul colore) nel Trail Making Test e nella ricerca visiva durante la consultazione dei contenuti sui siti web. Utilizzato dai clinici, questo test misura la velocità di esecuzione di un compito cognitivo (passare da un numero all'altro) a livello attenzionale (cercare il numero successivo) che coinvolge processi visuo-spaziali. In questo studio non si tratta di individuare un oggetto tra gli altri come nelle ricerche di Charles Tijus (2003), che distingue un oggetto tra gli altri in base a una proprietà azionabile, o di Laure Léger su pop-out e mascheramento (Léger, Tijus, 2007), ma di scegliere un percorso facile per spostarsi in modo crescente da un oggetto all'altro. L'autrice dimostra che, grazie all'affordance visiva, i risultati del Trail Making Test computerizzato sono migliori di quelli del Trail Making Test cartaceo. Dimostra che l'uso di questo concetto facilita anche la ricerca visiva.