La comunicazione radiologica: Dalle basi al referto multimediale
Autor Francesco Schiavon, Riccardo Berlettiit Limba Italiană Paperback – 31 oct 2008
Può essere il referto "strutturato" – cioè quello che si avvale delle odierne potenzialità multimediali – una risposta adeguata in tale direzione? Ovvero, sino a che punto è possibile proporre e far applicare a tutti i radiologi uno schema refertativo senza comprimere la professionalità del singolo professionista? Sono queste le principali sfide che il volume si propone di affrontare.
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Specificații
ISBN-13: 9788847011076
ISBN-10: 8847011078
Pagini: 132
Ilustrații: XII, 120 pagg. 90 figg.
Dimensiuni: 155 x 235 x 10 mm
Greutate: 0.3 kg
Ediția:2009
Editura: Springer
Colecția Springer
Locul publicării:Milano, Italy
ISBN-10: 8847011078
Pagini: 132
Ilustrații: XII, 120 pagg. 90 figg.
Dimensiuni: 155 x 235 x 10 mm
Greutate: 0.3 kg
Ediția:2009
Editura: Springer
Colecția Springer
Locul publicării:Milano, Italy
Public țintă
Professional/practitionerCuprins
Introduzione.- Requisiti di efficacia del referto.- Tecnica radiologica: quali scenari oggi?.- Priorità sanitarie attuali.- Semeiotica radiologica: quali scenari oggi?.- L’informazione clinica per un buon referto.- Indici di gradimento del prescrittore.- Metodologia ragionata del referto.- Principali tipologie di esami e di referti.- Tipologie di referti: il razionale.- Referto e psicologia.- La refertazione della negatività.- Referto e linguistica.- L’errore nella refertazione.- Aspetti medico-legali.- Il referto multimediale: definizione, normativa, vantaggi.- Referto multimediale: stato dell’arte. Conclusioni.
Textul de pe ultima copertă
Il referto è l’atto medico che qualifica il radiologo come specialista ed è la sua modalità ufficiale di comunicare sia col medico prescrittore sia con chi si sottopone a esami diagnostici. Il referto dovrebbe pertanto essere chiaro e comprensibile, redatto con un linguaggio condiviso. Ma è davvero così nella realtà radiologica attuale? Purtroppo no - e ciò non vale solo nel nostro Paese. L’argomento è stato infatti da sempre sottovalutato e quasi mai inserito nei programmi d’insegnamento delle Scuole di Specialità; inoltre, a tutt’oggi non esistono linee-guida affidabili, nonostante la progressiva complessità e il sempre maggior numero di esami diagnostici effettuati. Può essere il referto "strutturato" – cioè quello che si avvale delle odierne potenzialità multimediali – una risposta adeguata in tale direzione? Ovvero, sino a che punto è possibile proporre e far applicare a tutti i radiologi uno schema refertativo senza comprimere la professionalità del singolo professionista? Sono queste le principali sfide che il volume si propone di affrontare.