La leggenda del Topolino Azzurro, e una trilogia che nasce, nella mente dell'autore, dall'ipotesi che i topi, da sempre in lotta per la sopravvivenza, vittime di numerose derattizzazioni ed ogni altra forma di tentativo di eliminazione, un bel giorno abbiano avuto la meglio sugli esseri umani ed abbiano preso il loro posto nella gestione di quello che e rimasto sulla terra in seguito ad una miope gestione dei mezzi di sussistenza, governato unicamente da propositi di arricchimento individuale. E' una storia fantastica, sotto forma di favola per adulti, suddivisa in tre parti: -Le origini - prima e seconda parte, con le caratteristiche di una storia "on the road"; -Il Topolino Azzurro e il segreto delle piramidi, dove prevale l'aspetto "pseudo scientifico"; -Senza... Traccia, dove il richiamo alla nota serie televisiva lascia intendere un contenuto dove prevale la "suspense" tipica dei "noir." Tutta la trilogia e caratterizzata da un bisogno di condividere con i lettori i propri pensieri, le proprie emozioni, anche se sono racchiuse in un tessuto simbolico, metaforico a volte fantastico, a volte satirico e soprattutto, senza mai prendersi troppo sul serio, perche e fuori discussione che l'autore deve essere come un'ombra rispetto alla storia che racconta. La leggenda del Topolino Azzurro e una favola per adulti che, con il ritmo classico delle novelle racconta un pezzo di storia italiana, non senza spunti di garbata satira sociale e politica. Ciascuno di noi si puo identificare nel Topolino Azzurro, che e rimasto vittima del malessere causato dalle incertezze insite nella globalizzazione economica; e che, come tanti, ha subito il carisma dei nuovi predicatori del ventunesimo secolo che, con il fascino delle loro parabole, hanno ipotecato un posto nella cosiddetta Casta, noncuranti dei problemi della popolazione ma attenti ai privilegi che la partecipazione a tale congrega concede senza riserve."