Si tratta di uno studio retrospettivo comparativo dal titolo: prognosi materna e perinatale del parto cesareo d'emergenza rispetto al parto cesareo profilattico presso l'ospedale Nianankoro Fomba di Segou. L'obiettivo era determinare le indicazioni nei due gruppi di pazienti, stabilire l'influenza della qualità del follow-up prenatale nei due gruppi di pazienti e specificare la prognosi materna e perinatale. La frequenza del taglio cesareo d'emergenza è stata del 24,58% e del taglio cesareo profilattico del 22,58%. Il numero totale di parti cesarei è stato di 899 per un totale di 2340 parti, ossia una frequenza del 38,41%. L'età media nella nostra popolazione di studio era di 27 anni con estremi di 14 e 45 anni. L'indicazione più frequente è stata la pelvi generalmente ristretta con il 21,27% per i tagli cesarei d'emergenza, e l'utero multicatrale con il 22,41% per i tagli cesarei profilattici. La prognosi materna e perinatale del parto cesareo d'emergenza è peggiore di quella del parto cesareo profilattico.