Il volume raccoglie gli scatti della fotografa Patrizia Mussa sulla "Ville Nouvelle", la città nuova progettata dal nulla dall'architetto e urbanista Jean Balladur (1924-2002) all'inizio degli anni Sessanta nei pressi di Montpellier. Le immagini, che svelano un'originale commistione fra antropologia, architettura e arti visive, testimoniano la dimensione della "Ville Nouvelle", oggi centro balneare di La Grande Motte. L'architetto recupera in questo progetto le forme piramidali, che evocano il culto millenario del sole, grazie alle quali inventa il moderno stile balneare, rinnovandone le principali aspirazioni: la fantasia, l'esotismo e uno stretto rapporto tra interno ed esterno, grazie alle innumerevoli terrazze della Grande-Motte. Nel 2010 La Grande Motte ha ottenuto dal Governo Francese il riconoscimento di "Città Patrimonio del XX secolo".