Sappiamo cos' uno stereotipo e come si forma un pregiudizio? E sappiamo quanto stereotipi, pregiudizi e discriminazioni abbiano condizionato l'andamento e l'esito di procedimenti giudiziari? Dieci celebri processi analizzati con una lente prospettica particolare. Da Girolimoni "il mostro di Roma" ad Amanda Knox, incrociando Lelio Luttazzi ed Enzo Tortora, e passando per Via Poma e Rignano Flaminio. Gianluca Sposito (Napoli, 1973), avvocato e docente universitario, tra i maggiori studiosi contemporanei di comunicazione e retorica. Indice: Introduzione (con pregiudizio) 5 - Un luogo comune 9 - Dallo stereotipo al pregiudizio 9 - Dalla psicologia alla retorica: i luoghi comuni 19 - Argomentare e persuadere. Le fallacie argomentative 26 - La giustizia-spettacolo: il processo al Cavaliere Cluenzio (66 a.C.), 39 - Il genere inferiore: il processo a Eduardo Scarpetta e alla parodia (1904-1908) 47 -Il mostro innocente: il caso Girolimoni (1927-1928) 61 - Le voci: il caso Montesi (1953-1957) 75 - L'avido brianzolo: il caso Fenaroli (1958-1963) 87 - Il trafficante: il caso Luttazzi (1970-1971) 99 - Il disonore: un processo per stupro (1978-1979) 109 - Il successo che si paga: il caso Tortora (1983-1987) 119 - I tre mostri: il caso di Via Poma (1990-2014) 133 - Il marchio: il caso Rignano Flaminio (2006-2012) 143 - La femme fatale: il processo Knox-Sollecito (2007-2012) 153 - Riflessioni conclusive (senza pregiudizio) 163 - Riferimenti bibliografici e approfondimenti 167 - Indice 181