La coscienza umana si adatta alle circostanze utilizzando principi morali come l'onestà, la correttezza e l'uguaglianza. Nessun modello di attività cerebrale indica la coscienza. I principi assoluti sono universali e si basano sulla natura degli esseri umani. I principi relativi dipendono dalla situazione e dalle opinioni che cambiano da persona a persona. La consapevolezza cosciente da parte di miliardi di cellule nervose è una domanda senza risposta della vita. Nei disturbi della coscienza, vi è una ridotta connettività e danni fisici nelle connessioni tra la corteccia e le strutture cerebrali profonde. La risonanza magnetica funzionale e l'elettroencefalogramma hanno rivelato l'attività neurale che accompagna i disturbi, mostrando le reti coinvolte nella memoria di lavoro, nell'attenzione e nel mind wandering. La teoria dell'informazione integrata è una teoria chiave della coscienza che propone una proprietà fondamentale di tutti i sistemi fisici. Nel sogno lucido la persona diventa consapevole di sognare durante il sogno. L'evidenza neurocognitiva dell'intuizione del sogno è un fattore prognostico di aiuto nella schizofrenia. La coscienza è una facoltà mentale che determina la giustezza e l'erroneità delle azioni. La comunicazione è un comportamento volto a cambiare l'atteggiamento di un altro.