Vivendo in un ambiente in cui quasi tutte le esperienze umane sono attribuite a forze soprannaturali, la religione diventa un fattore importante con cui fare i conti. Psicologia e spiritualità sembrano confondersi a tal punto che si ritiene che molte malattie mentali siano causate da attacchi spirituali o da spiriti maligni. In molte occasioni, la liberazione spirituale sostituisce erroneamente la psicoterapia senza trovare una soluzione duratura. In una parrocchia cattolica di Ibadan, oltre ai compiti amministrativi, il lavoro pastorale comprende la direzione spirituale, la risoluzione dei conflitti, gli eventi post-traumatici, le perdite e i lutti, l'ansia e la depressione e molte altre malattie mentali che richiedono un'assistenza professionale. Avendo esaminato ciò che accade in alcune chiese nel corso delle attività pastorali, è evidente che c'è una forte necessità di mantenere in stretto contatto la direzione spirituale e la guarigione con la psicoterapia professionale, non solo in vista del discernimento di ciò che è proprio dell'ambito spirituale e della salute mentale, ma anche per portare una soluzione duratura a un cliente. Quindi, nel contesto sopra descritto, un aiuto adeguato ed efficace alla persona dipende dall'uso degli strumenti forniti sia dalla spiritualità che dalla psicoterapia.