a riforma istituzionale e normativa intrapresa nel 2006 all'interno della CEMAC ha raggiunto il suo culmine il 25 giugno 2008. Questo è il caso della formalizzazione del ricorso per inadempimento. I chiarimenti apportati dalla suddetta riforma condizionano effettivamente l'efficacia del diritto comunitario della CEMAC. Istituendo la camera giurisdizionale come un tribunale, il meccanismo di rinvio nel quadro dell'azione per inadempimento dovrebbe contribuire significativamente al rafforzamento di questo diritto. È diventato quindi interessante dedicare uno studio a questo argomento. In questo contesto, la questione sollevata qui è: cosa caratterizza il rinvio dei casi ai tribunali per il mancato rispetto degli obblighi del diritto comunitario CEMAC? Lo studio mostra che si tratta di un rinvio ambiguo, perché se è vero che le condizioni per il rinvio sono ben formalizzate nella sostanza, in termini formali è molto ostacolato. Infatti, su quest'ultimo aspetto, indebolisce l'effettiva attuazione dell'azione per inadempimento. Tuttavia, l'aspetto organico, cioè il tribunale da sequestrare, non pone alcun problema poiché è indicato con precisione. D'altra parte, l'aspetto procedurale, cioè il