La ricerca in ortodonzia ha seguito il modello positivista del rapporto diretto di causa-effetto tra le malattie e i suoi fattori eziologici che causano cambiamenti strutturali e fisiologici all'interno del corpo umano.1 Nonostante l'oggettività e le buone potenzialità delle procedure statistiche, i metodi quantitativi stanno progressivamente condividendo lo spazio con altri modelli, principalmente a causa dell'incapacità dei primi di superare i molteplici fattori che influenzano il processo salute-malattia, che fino a quel momento era ridotto alla sua dimensione biologica. 2Il riconoscimento della natura multifattoriale della malocclusione evidenzia l'importanza di uno sforzo maggiore per conoscere la variabilità con cui stimoli simili possono essere interpretati da individui diversi. Questo libro fa luce sulle nuove tecnologie e strumenti che si sono fatti strada nell'ortodonzia, facilitando così la diagnosi e la pianificazione del trattamento.