La ricerca è stata condotta con indagini farmacologiche che hanno incluso valutazioni organolettiche, microscopiche e fisico-chimiche, quali valori di ceneri, valori estrattivi, contenuto di umidità, indice di rigonfiamento, indice di schiumosità e contenuto di sostanze organiche estranee. La parte radicale di Bauhinia variegata è stata estratta con mezzi etanolici e l'estratto ottenuto è stato sottoposto a studio farmacologico su modelli animali sperimentali.L'estratto della pianta di Bauhinia variegata (parte radicale) ha concluso l'attività anticonvulsivante utilizzando modelli convulsivi indotti dal MES nei ratti.Tuttavia, in futuro dovranno essere valutate ulteriori ricerche sullo screening farmacologico dettagliato, sull'isolamento dei fitocostituenti attivi responsabili delle varie attività terapeutiche e sullo studio clinico per valutare la sicurezza e l'efficacia del farmaco.