Un plot volutamente retro, spezzettato in una serie di siparietti dal titolo caustico. Un divertissement in cui l'autore gioca a trasformate un'opera scopertamente "edificante" in un'opera nascostamente esilarante... Suor Costanza, dopo essersi fermata parecchio tempo all'estero, adibita a varie mansioni di bene in una speciale congregazione, sta per ritornare in Italia. Un esaurimento insidioso la mina da qualche tempo e i superiori hanno ritenuto opportuno concederle un periodo di riposo in patria. La, nell'ospedale in cui negli ultimi tempi prodigava la sua assistenza, ha incontrato Olga, un'anima estremamente bisognosa d'appoggio per non ricadere nel baratro fangoso da cui Suor Costanza l'ha ritratta quasi per miracolo. Dopo averle prestato le piu vigili cure, sull'esempio del buon samaritano, ora la conduce in Italia con se, anche se non sa ancora bene che sistemazione potra darle. Quell'affascinante creatura e del tutto incapace di guadagnarsi la vita, ma Suor Costanza confida nella divina Provvidenza..."