La maggior parte dei malati di vitiligine afferma che la malattia e insorta in corrispondenza ad un evento critico come un lutto, una nascita, un ingaggio di lavoro ... eventi diversi con in comune il fatto di mettere alla prova la capacita di adattamento dell'individuo. Malgrado questa evidenza, nessuno ha preso seriamente in considerazione l'ipotesi psicosomatica della vitiligine ed i possibili sviluppi per una soluzione. Almeno fino al 2008, quando l'autore del presente testo fu toccato in prima persona dal problema. Convinto anch'egli del nesso tra stress e macchie, inizio a verificare l'ipotesi psicosomatica, scoprendo che le macchie reagiscono agli stati mentali del loro portatore e possono aumentare o regredire in relazione a scelte e comportamenti di rinuncia o accettazione della libera espressione della personalita. L'autore illustra in questo libro il percorso teorico e le scoperte applicative della sua scoperta"