Guida alla teoria degli insiemi: Convergenze
Autor Gabriele Lolliit Limba Italiană Paperback – 13 feb 2008
Ricorda come la teoria sia nata dalle esigenze dell'analisi matematica e come sia legata al problema dei fondamenti; discute il riduzionismo e presenta anche la teoria alternativa rivale delle categorie.
Distingue la teoria propria dell'infinito dal linguaggio insiemistico che pervade la matematica.
Nelle applicazioni si insiste sul principio di induzione e sulle definizioni induttive, e sulla derivazione delle proprietà degli insiemi finiti, con tutte le definizioni equivalenti di finito, e si indica lo studio delle versioni effettive dei risultati teorici, in particolare la definizione esplicita di funzioni ed enumerazioni, fino gettare un ponte con la teoria della calcolabilità, in vista dell'insegnamento.
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Specificații
ISBN-13: 9788847007680
ISBN-10: 8847007682
Pagini: 164
Ilustrații: XI, 148 pagg.
Dimensiuni: 155 x 235 x 17 mm
Greutate: 0.24 kg
Ediția:2008
Editura: Springer
Colecția Springer
Seria Convergenze
Locul publicării:Milano, Italy
ISBN-10: 8847007682
Pagini: 164
Ilustrații: XI, 148 pagg.
Dimensiuni: 155 x 235 x 17 mm
Greutate: 0.24 kg
Ediția:2008
Editura: Springer
Colecția Springer
Seria Convergenze
Locul publicării:Milano, Italy
Public țintă
Professional/practitionerCuprins
Prima parte.- Storia.- Fondamenti della matematica.- Seconda parte.- La teoria.- Applicazioni.
Textul de pe ultima copertă
Gli insegnanti si trovano in difficoltà a proposito dello spazio e dell’enfasi da dare agli argomenti di teoria degli insiemi, nella propria preparazione e nel proprio lavoro, perché all'università non è stata loro fornita una conoscenza adeguata. Si può tranquillamente affermare, sulla base di molta esperienza, che il matematico medio, anche chi fa ricerca, non sa cosa sia la teoria degli insiemi.
Due pregiudizi si frappongono a una buona conoscenza della teoria: uno, di tipo minimalista, è la sua identificazione con una non meglio precisata "insiemistica", un linguaggio austero fin troppo impegnativo ove lo si voglia imporre prematuramente; l’altro è di tipo massimalista e consiste nel supposto, ed effettivo legame con le questioni più sottili dei fondamenti della matematica. Ma la teoria ha un contenuto matematico importante, e con molti risvolti di interesse didattico. Si può dire in una parola che è lo studio dell’infinito, il che comporta anche per complemento che sia uno studio del finito. Attraverso gli insiemi numerabili ed effettivamente generati si stabilisce anche un collegamento con la più concreta teoria della calcolabilità.
Il libro è solo una guida, non un manuale: sono indicati gli argomenti di maggior rilievo; sono offerti commenti sui risultati più significativi; sono segnalati anche temi da non approfondire, pur conoscendone l’esistenza; sono presentate con dettagli formali poche dimostrazioni, tipiche dello stile della materia; sono proposti, come istruzioni per l’uso, alcuni esercizi che potrebbero essere presentarti anche a studenti delle scuole secondarie.
Due pregiudizi si frappongono a una buona conoscenza della teoria: uno, di tipo minimalista, è la sua identificazione con una non meglio precisata "insiemistica", un linguaggio austero fin troppo impegnativo ove lo si voglia imporre prematuramente; l’altro è di tipo massimalista e consiste nel supposto, ed effettivo legame con le questioni più sottili dei fondamenti della matematica. Ma la teoria ha un contenuto matematico importante, e con molti risvolti di interesse didattico. Si può dire in una parola che è lo studio dell’infinito, il che comporta anche per complemento che sia uno studio del finito. Attraverso gli insiemi numerabili ed effettivamente generati si stabilisce anche un collegamento con la più concreta teoria della calcolabilità.
Il libro è solo una guida, non un manuale: sono indicati gli argomenti di maggior rilievo; sono offerti commenti sui risultati più significativi; sono segnalati anche temi da non approfondire, pur conoscendone l’esistenza; sono presentate con dettagli formali poche dimostrazioni, tipiche dello stile della materia; sono proposti, come istruzioni per l’uso, alcuni esercizi che potrebbero essere presentarti anche a studenti delle scuole secondarie.